Edoardo Raspelli è un giornalista professionista, scrittore, tra i più noti gastronomi italiani, conduttore televisivo diventato celebre ai più grazie alla conduzione del famoso programma di successo "Mela Verde".
Nato a Milano il 19 giugno 1949, Edoardo Raspelli, ha iniziato a scrivere sul Corriere della Sera all'epoca diretto da Giovanni Spadolini. Suoi colleghi furono, fra gli altri, Walter Tobagi, Vittorio Feltri, Ferruccio De Bortoli, Massimo Donelli, Gigi Moncalvo, Gian Antonio Stella, Paolo Mereghetti e Gianni Mura.
Su ordine del direttore di allora, Cesare Lanza, nel 1975, Raspelli dette vita sul quotidiano milanese alle pagine settimanali dedicate ai ristoranti, con la rubrica di stroncature "Il faccino nero". Questa procurò a Raspelli un clamoroso successo.
È stato responsabile del "Gambero Rosso", ai tempi supplemento del quotidiano il manifesto. È stato uno dei fondatori della "Guida d'Italia" dell'Espresso, che poi avrebbe curato come responsabile tra il 1996 ed il 2001, occupandosi anche delle due pagine della rubrica "Il Goloso".
Ha gestito per decenni le recensioni di alberghi e ristoranti sul quotidiano "La Stampa", coordinando anche una rubrica sul "Piacere della Lettura", il settimanale fondato da Bruno Vespa ed Andrea Cangini per Quotidiano Nazionale (Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione).
Già editorialista del mensile "Melaverde Magazine" e firma anche su "In Famiglia" ed "Ora". Nel 2015 ha scritto la prefazione al volume "La Cucina Di Parma" dello chef Augusto Farinotti.